Quelle poche centinaia di metri in riva al mare, caratteristico borgo di pescatori ma anche luogo di ritrovo provvisto di bei locali di ristorazione e, naturalmente, tradizionale sito per un tuffo in città in ogni stagione, si avviano finalmente a esser trattati con maggiore dignità e conformemente a quanto ci si aspetta da una città che vuol dirsi civile. Per lo meno, le premesse, adesso, ci sono: la ZTL di San Giovanni li Cuti esisteva da anni e da anni puntualmente bistrattata e ignorata. Ora, però, non è più così: finalmente è area pedonale protetta.
Telecamere accese, varchi elettronici attivati e segnaletica luminosa con la scritta: “Varco attivo”. Si tratta della prima area del capoluogo etneo a diventare ufficialmente AP, cioè area pedonale (nel 2022… quanto tempo perso!) controllata elettronicamente e prima area della città dove si avvia il cosiddetto pre-esercizio, cioè il periodo di “prova” della durata di 30 giorni (a partire da oggi) durante i quali il servizio di controllo sarà attivo e operativo, ma con funzione prevalente di semplice rodaggio e test di funzionamento.
I tratti controllati, come specificato nell’ordinanza comunale, sono quelli situati del borgo a partire dall’accesso sud, all’altezza del viale Ruggero di Lauria (nei pressi del civico n.18, lato Est, all’incrocio con via San Giovanni Li Cuti) e sino al varco nord, all’altezza di piazza del Tricolore (carreggiata Sud, lato Sud, all’incrocio con via San Giovanni Li Cuti).
Due telecamere sono state posizionate in questi tratti e sono visionate costantemente dal Comando della Polizia Municipale, che avrà il compito di controllare e sanzionare eventuali trasgressori. Agenti di Polizia Municipale, inoltre, presidieranno costantemente, almeno in questi primi tempi, la neonata area pedonale, anche allo scopo di informare gli avventori.
Il periodo di pre-esercizio servirà, dunque, anche a scopo informativo, per dare il tempo a quanti ne hanno diritto (tra questi: residenti, operatori commerciali per il carico e lo scarico merci, detentori di contratti d’affitto di case o di autorimesse) di richiedere il pass digitale (o de-materializzato e comunque non più cartaceo). Operazione semplice, che si può eseguire collegandosi al sito Internet dell’AMTS (Permessi accesso Aree Pedonali e ZTL – AMTS Catania), seguendo le istruzioni dettate dalla piattaforma web e accreditandosi nella “White List”. Compito dell’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A., gestore unico e soggetto attuatore della mobilità cittadina su delega dell’Amministrazione Comunale, infatti, è quello di verificare quanti hanno diritto al pass. Anche le operazioni di carico e scarico merci a fini commerciali saranno consentite con l’ingresso e l’uscita di mezzi, ma solo in determinate fasce orarie della giornata e sempre previo accreditamento sulla piattaforma web dell’AMTS.
Il periodo di pre-esercizio terminerà il 15 maggio 2022, a partire dalla quale data multe e sanzioni saranno elevate ai trasgressori. Tempi (finalmente) duri, dunque, per chi scorrazzava in auto e moto a ridosso di cittadini a passeggio, turisti, bagnanti, contribuendo ad alimentare sosta selvaggia e colonne di traffico, ad ogni ora.
San Giovanni Li Cuti è la prima di diverse zone catanesi che costituiranno le ZTL (Zone a Traffico Limitato) e AP, tra cui sono previste anche piazza Duomo e parte di via Etnea, dove saranno attivati nuovi varchi elettronici, nell’ottica di una politica della mobilità sempre più ecologica portata avanti dal Comune di Catania e AMTS.
Dopo questo primo, importante, passo, si auspica che il Borgo di San Giovanni li Cuti possa essere anche riqualificato, con nuova pavimentazione e arredi.
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