Sosta selvaggia e accesso indiscriminato a ZTL: Catania regno dell’impunità
Sosta selvaggia e accesso indiscriminato a ZTL: Catania regno dell’impunità
Il Comune di Catania è in dissesto economico: in teoria ogni occasione dovrebbe essere buona per poter racimolare qualcosa da reinvestire in servizi e per sostenere il normale funzionamento della macchina amministrativa, ma da parte dell’Amministrazione Comunale del capoluogo etneo non sembrerebbe esserci alcun interesse al riguardo, a giudicare dalla totale impunità che chiunque, spostandosi in lungo e in largo per la città, può riscontrare nel notare le reiterate, sistematiche infrazioni che puntualmente rimangono non sanzionate, prime tra tutte la sosta selvaggia e l’accesso indiscriminato nelle zone a traffico limitato e persino nelle (poche, pochissime) aree pedonali. Attenzione: la necessità di “far cassa” è solo un’aggravante. Anche il Comune più florido deve far rispettare le regole e punire chi trasgredisce, semplicemente per dovere amministrativo e per educare il cittadino al rispetto e alla legalità, ruolo importantissimo per innescare un processo di crescita civile della città. E invece, niente.
Le immagini che seguono non hanno bisogno di commenti. Da Corso Italia (la “Catania bene”) a via Etnea (il “salotto” della città), da via Dusmet a via Crociferi (Patrimonio dell’Umanità), da piazza San Francesco d’Assisi a viale Vittorio Veneto, da via Teatro Massimo a piazza San Placido, c’è sempre lo stesso filo conduttore: sosta selvaggia, accessi illeciti e neanche l’ombra di vigili urbani. A proposito: che fine ha fatto lo Street Control, uno dei pochi strumenti davvero in grado di dare una grossa mano al corpo dei Vigili Urbani, anche alla luce della limitatezza dell’organico?
Auto parcheggiata sul marciapiede in Corso Italia
Auto parcheggiata in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiate sui marciapiedi e in corrispondenza degli attraversamenti pedonali in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiate sui marciapiedi e in corrispondenza degli attraversamenti pedonali in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiata in corrispondenza della fermata bus in Corso Italia
Auto parcheggiata in corrispondenza della fermata bus in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiata sul marciapiede e in corrispondenza dell’attraversamento pedonale in Corso Italia
Auto parcheggiate sui marciapiedi e in corrispondenza degli attraversamenti pedonali in Corso Italia
Auto parcheggiate sui marciapiedi e in corrispondenza degli attraversamenti pedonali in Corso Italia
Auto in transito nell’area pedonale di fronte a Castello Ursino
Auto in circolazione e in sosta nella zona interdetta al traffico e alla sosta di via Dusmet
Auto parcheggiate in divieto di sosta in piazza San Francesco d’Assisi
Auto parcheggiate all’interno dell’area pedonale di piazza San Francesco d’Assisi
Auto parcheggiate all’interno dell’area pedonale di piazza San Francesco d’Assisi
Auto in sosta su corsia carrabile di Corso Sicilia, peraltro in area servita dalla metropolitana
Auto in sosta prolungata in piazza Vincenzo Bellini, proprio sotto il cartello di divieto di sosta e fermata
Automobile priva di alcun contrassegno in circolazione nell’area pedonale di via Teatro Massimo
Auto parcheggiate sul marciapiede in piena ZTL (via Euplio Reina)
Auto e veicoli in transito nell’area pedonale di via Michele Rapisardi
Auto e veicoli in transito nell’area pedonale di via Michele Rapisardi
Doppia fila di auto in sosta in corrispondenza di attraversamento pedonale in viale Vittorio Veneto
Auto parcheggiate in divieto di sosta in via Messina
Avete eletto un sindaco che favorisce le automobili : segno di INCIVILTA’ e DEGRADO cittadino. Vergognatevi !