Alla presenza dell’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone, l’Amministrazione Comunale di Catania ha dato l’avvio ufficiale ai lavori di esecuzione del progetto per la realizzazione del parcheggio scambiatore, dotato di aree a verde a margine, nonché della nuova viabilità nell’area di viale Raffaello Sanzio. Si tratta di uno degli interventi finanziati coi fondi regionali del “Piano parcheggi” per le tre città metropolitane dell’isola. Il progetto dell’area di sosta scambiatore “Sanzio” si appresta, dunque, a diventare realtà con 315 stalli per auto e 12 per autobus.
«La sinergia tra Regione Siciliana e Comune di Catania – ha dichiarato l’assessore regionale Falcone – ha dato prova di efficienza e capacità nell’interesse dei cittadini sbloccando un’altra opera pubblica nel capoluogo etneo. La realizzazione del parcheggio scambiatore, di cui si parlava da parecchi anni, concorre alla crescita dell’intermodalità del trasporto pubblico a Catania e nell’hinterland, favorendo l’abbandono dell’auto privata e l’abbattimento dei volumi di traffico.»
I lavori dureranno circa 18 mesi, secondo il capitolato d’appalto allegato al bando pubblicato dall’Urega e aggiudicato dal Consorzio Stabile Agoraa di Tremestieri Etneo, che si è aggiudicato la gara d’appalto per la somma di 3,657 milioni di euro, con un ribasso del 29,92 % sulla base d’asta.
«Il nuovo parcheggio pubblico in viale Raffaello Sanzio, al cui fianco sorgerà un’area verde con zona bambini -ha detto l’assessore alla mobilità Giuseppe Arcidiacono- è stato progettato per drenare l’ingresso delle auto nel centro città e anche per determinare un incisivo impatto sulla mobilità e la circolazione. È prevista, infatti l’eliminazione del semaforo a tre cicli, ma anche la realizzazione di un torna indietro in piazza Abramo Lincoln e un altro in via Imperia. Un ringraziamento ancora una volta va all’assessore regionale Marco Falcone per avere concesso il finanziamento al progetto comunale che riqualifica un’intera zona cittadina, una necessità che in parecchi anni di attesa non era stata ancora soddisfatta. L’area di via Vincenzo Giuffrida e viale Raffaello Sanzio, infatti, intercetta una consistente quota di traffico veicolare privato e offre ai cittadini la possibilità di lasciare il proprio mezzo a favore di quello pubblico, che sia autobus o metropolitana (la fermata metro Giuffrida è nei paraggi, ndr) ma anche monopattini e biciclette. Un obiettivo portato avanti nei mesi scorsi con determinazione dal sindaco Pogliese, che coniuga efficienza con vivibilità sia per il grande spazio a verde che sorgerà specularmente al parco Giovanni Falcone, sia per il nuovo assetto viario che elimina situazioni di pericolo per automobilisti e pedoni.»
La prima parte dei lavori nel cantiere si svilupperà nell’area già recintata nel piazzale compreso tra viale Raffaello Sanzio e via Imperia, partendo dai lavori sui sottoservizi e, quindi, lo sbancamento e proseguirà con la sistemazione delle aree a verde e degli stalli per i mezzi privati e per i bus urbani ed extraurbani.
Si muove qualcosa…..certo solo 315 stalli …….quando sono diverse decine di migliaia di auto che in quella zona entrano in città ….avrei cercato di farlo multipiano interrato (penso si possa fare in quella zona) magari avremmo intercettato 1500 auto con altrettanti stalli…certo il fatto che entrino tutte quelle auto in città è, secondo me, anche dovuto al fatto che mancano una o due linee di metropolitana che dai paesi etnei con corse ogni 15-20 minuti arrivino a Catania…solo cosi’ abbatti il traffico in Città…ancora mi chiedo dovè finito il progetto EtnaRail? In questa città ci sono tante opere da fare che darebbero lavoro a migliaia di persone…..
quoto in pieno il tuo commento, stalli assolutamente inadeguati a coprire il fabbisogno.
Inoltre il progetto EtnaRail purtroppo penso che non verrà mai realizzato.