I catanesi chiedono che le piazze vengano liberate dalle auto: firma le petizioni

Battere il ferro finché è caldo.

Gli eventi del “Lungomare Liberato” e del suo figlioletto, il “Castello Ursino Liberato“, entrambi di straordinario, hanno fatto vivere a numerosissimi catanesi il piacere di riscoprire aree urbane di pregio senza l’inquinamento, i rumori e il pericolo dati dalla presenza dei veicoli. “Liberato” sta, infatti, per liberato dalla morsa delle auto e dei gas di scarico.

Ma, nonostante queste felici iniziative, Catania è ancora ben lontana dagli standard europei in quanto ad aree pedonali. Il Lungomare Liberato, per esempio, è realtà solamente una domenica al mese (due a giugno, luglio e settembre), mentre nel resto della città le aree pedonali, di ridotte dimensioni, si contano sulle dita di una mano. L’unica vera area pedonale, infatti, è quella compresa tra piazza Duomo e piazza Università, nonostante il passaggio di qualche bus, con piazza Università più protetta grazie alla presenza di dissuasori. Poi vi è l’area del Teatro Massimo, che in realtà è una Zona a Traffico Limitato dove però è florido il fenomeno del passaggio nonché parcheggio selvaggio. L’area della Fiera, ovvero piazza Carlo Alberto e via limitrofe, sulla carta è un’altra ZTL: di fatto, però, no. E così via, passando per via Crociferivia Porta di Ferro/Piazza Cutelli, Largo XVII Agosto (alla Civita), via Zolfatai (nei pressi del capolinea dei bus urbani). Tutte mini aree pedonali o ZTL continuamente violate.

In questo panorama a dir poco desolante, ecco tre petizioni lanciate dai cittadini per incrementare le aree pedonali: la prima interessa piazza San Francesco d’Assisi, su cui insiste la bellissima Chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata, l’Arco del Convento Benedettino di via Crociferi (Patrimonio dell’Umanità Unesco) e la Casa Natale di Vincenzo Bellini; la seconda riguarda un’altra area di pregio, ovvero parte della piazza Federico di Svevia, compresa tra il Castello Ursino e la Chiesa di San Sebastiano; la terza piazza Manganelli, su cui si affacciano l’omonimo palazzo nobiliare, palazzo Carcaci, la chiesa di San Michele (ora pinacoteca) e l’ex Accademia di Belle Arti:

 

      –  Petizione per la pedonalizzazione di piazza San Francesco d’Assisi

      –  Petizione per la pedonalizzazione di parte di piazza Federico di Svevia 

      –  Petizione per la pedonalizzazione di piazza Manganelli

 

Vi invitiamo a firmare queste petizioni che, se dovessero sortire l’effetto per cui sono nate, avranno contribuito a migliorare la qualità della vita della nostra città.

Non dobbiamo dimenticare, infatti, che spazi consacrati alla mobilità esclusivamente pedonale e ciclabile non sono un “premio” per aree che dispongono della presenza di monumenti storici o di alto valore paesaggistico. Sono elementi che, in qualsiasi quartiere e in qualsiasi condizione di patrimonio architettonico/paesaggistico, contribuiscono a migliorare la qualità della vita urbana. Naturalmente, è certo, in una visione complessiva della città che sappia ben distribuire gli altri aspetti essenziali quali il sistema del trasporto pubblico, dei parcheggi e del traffico veicolare privato: quest’ultimo non può e non deve prevalere sugli altri.

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Piazza San Francesco d’Assisi: area d’accesso di via Crociferi e sede del museo Belliniano
Piazza Federico di Svevia: prospetto del Castello Ursino occupato dalle auto
Piazza Federico di Svevia: prospetto del Castello Ursino occupato dalle auto
Area di piazza Federico di Svevia tra il Castello Ursino e la Chiesa di San Sebastiano della qualle si chiede la pedonalizzazione
Area di piazza Federico di Svevia tra il Castello Ursino e la Chiesa di San Sebastiano della qualle si chiede la pedonalizzazione
Piazza Manganelli: area di sosta in centro storico
Piazza Manganelli: area di sosta in centro storico

 

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2 Thoughts to “I catanesi chiedono che le piazze vengano liberate dalle auto: firma le petizioni”

  1. saremmo contenti se si estendesse l’iniziativa anche in Piazza Palestro

  2. Saremmo tutti molto contenti se si estendesse anche per la bellissima piazza Mazzini!

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