Poche settimane fa la notizia era che l’aeroporto di Catania perdeva la leadership del traffico passeggeri dell’Italia meridionale nel primo semestre 2018 appannaggio dell’aeroporto di Napoli Capodichino, piazzandosi così al settimo posto nazionale. Ma dopo la straordinaria performance del luglio scorso, Fontanarossa ha recuperato ben due posizioni su base annua, piazzandosi così al quinto posto nazionale per traffico passeggeri, contro-sorpassando Napoli e superando, per la prima volta, lo scalo milanese di Linate.
Luglio da record all’aeroporto catanese di Fontanarossa: i passeggeri in transito dallo scalo etneo, infatti, sono stati ben 1.081.587, con un incremento rispetto allo stesso mese del 2017 del 6,8%, a fronte di 1.053.106 di Napoli (+5,2%) e “solo” 903.744 di Milano Linate (-5%). Alla luce di questi dati, forniti da Assaeroporti, questa è la nuova graduatoria nazionale dei primi dieci scali d’Italia, nel periodo gennaio-luglio 2018, per numero passeggeri:
- Roma Fiumicino: 24.542.941 passeggeri in transito e una crescita del 4,5%
- Milano Malpensa: 13.910.860 passeggeri in transito e una crescita del 10,8%
- Bergamo Orio Al Serio: 7.428.797 passeggeri in transito e una crescita del 4,9%
- Venezia Tessera: 6.216.190 passeggeri in transito e una crescita del 7,5%
- Catania Fontanarossa: 5.539.928 passeggeri in transito e una crescita del 8,5%
- Napoli Capodichino: 5.528.502 passeggeri in transito e una crescita del 20,5%
- Milano Linate: 5.390.984 passeggeri in transito e una crescita negativa del -3,2%
- Bologna Borgo Panigale: 4.875.183 passeggeri in transito e una crescita del 4,5%
- Palermo Punta Raisi: 3.693.131 passeggeri in transito e una crescita del 16,2%
- Roma Ciampino: 3.394.977 passeggeri in transito e una crescita negativa del -1,5%
Per Catania, in particolare, significativa la crescita dei transiti internazionali nel mese di luglio, con il gap tra nazionale e internazionale che si riduce. Sono stati rispettivamente, infatti, 615.669 passeggeri (con un incremento del 0,9%) e 461.546 (+15,3%). Dato incoraggiante verso il raggiungimento dell’obiettivo dichiarato dalla Sac, che è avere quote di passeggeri nazionali e internazionali equivalenti, naturalmente senza decrementi.
I numeri record registrati nei mesi di luglio e agosto sono stati favoriti dalla sempre migliore offerta delle compagnie aeree: sono infatti 31 Paesi stranieri collegati con Catania dall’Europa, dall’Africa e dall’Asia, 97 voli diretti, 77 aeroporti internazionali, 8 hub intercontinentali e 7 nuovissime rotte come Dubai, Norimberga, Tolosa, Nantes, Nizza, Bordeaux e Londra Southend cui si aggiungeranno Marrakech e Siviglia in autunno.
Nonostante i limiti infrastrutturali, di cui ci siamo recentemente occupati nello stesso articolo dove registravamo il sorpasso ad opera di Napoli, Fontanarossa riesce dunque a rimanere, sgomitando, il principale scalo del Sud. Nello scorso mese di agosto, inoltre, lo scalo etneo ha registrato ben 1.089.777 passeggeri: mai così tanti in un solo mese e nuovo record mensile assoluto: straordinario banco di prova anche per il nuovo Terminal C che ha certamente contribuito a decongestionare il complesso aeroportuale. Ma terminal B e, soprattutto, nuova pista e collegamento ferroviario rimangono imprescindibili affinché il più importante aeroporto della Sicilia mantenga il suo ruolo da comprimario sulla scena nazionale.
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