Dopo ben sedici anni di attesa, qualche giorno in più o in meno, effettivamente, non farà la differenza. Ma la grande aspettativa che si è venuta a creare e i piccoli rinvii a cui è stata soggetta la data di inaugurazione della tratta della metropolitana Galatea-Stesicoro hanno contribuito ad alimentare sentimenti contrastanti. Complici anche le notizie sull’allagamento del tunnel di circa dieci giorni fa, a seguito di un violento nubifragio, che hanno fatto gridare allo scandalo e a presunti danni che, in realtà, non si sono mai verificati; notizie che però hanno generato polemiche e critiche probabilmente inopportune.
Mesi fa si parlava di apertura per il ‘ponte’ dell’Immacolata, poi fu ufficialmente annunciata l’inaugurazione per il 12 dicembre salvo poi, ancora una volta, essere procrastinata per l’assenza del massimo vertice a cui fa riferimento la Ferrovia Circumetnea, ovvero il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il recentemente riconfermato Graziano Delrio.
Ebbene, il ministro Delrio sarà a Catania martedì 20 dicembre e, così, questa nuova data è ora indicata come “quella buona” per l’agognata inaugurazione dei quasi due chilometri sotterranei che collegano piazza Galatea con corso Sicilia, passando per piazza Papa Giovanni XXIII, dove sorge la nuova stazione omonima. Anche in questo caso è attesa la conferma ufficiale da parte della Ferrovia Circumetnea ma non dovrebbero esserci più altre sorprese. Il condizionale, però, è d’obbligo, dati i recenti eventi passati.
Mobilita Catania, che sulla questione è sempre stata “sul pezzo”, anche stavolta sarà in prima linea per offrire quanto prima i maggiori dettagli del caso, ovvero l’auspicata coincidenza dell’inaugurazione con la messa in esercizio nonché la conferma dell’apertura della stazione Giovanni XXIII, della quale il cantiere è in grande fermento.
Intanto, però, sono sicuramente già state consegnate le nuove aree di cantiere destinate a ospitare la principale sede operativa del lotto Stesicoro-Palestro, ossia la nuova estensione di circa 2,2 km che porterà la metropolitana da Corso Sicilia a piazza Risorgimento, passando per via Reclusorio del Lume e via Plebiscito, all’altezza del nosocomio Vittorio Emanuele. L’allestimento del grande cantiere di via Palermo è già cominciato e richiederà diverse settimane di lavoro in seguito alle quali scatteranno i 570 giorni previsti da contratto per la realizzazione del tunnel.
Foto di copertina di “Centro Storico Pedonale” (pagina Facebook)
Ti potrebbe interessare…