Maltempo dello scorso autunno: sbloccati i fondi. Catania-Messina nuovo bypass

Buone notizie per l’autostrada Catania-Messina. Dopo la dichiarazione di stato d’emergenza, avvenuto lo scorso febbraio, sono stati finalmente sbloccati i fondi per gli eventi metereologici che hanno colpito il territorio delle province di Catania, Enna e Messina, nel periodo compreso dall’8 settembre al 3 novembre 2015. 

Adesso si aspetta la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Sarà il commissario per l’emergenza, il governatore Rosario Crocetta, a programmare gli interventi.

Le somme stanziate dovrebbero essere circa 23 milioni e 800 mila euro e consentiranno ai privati e agli imprenditori colpiti dalla calamità naturale di accedere alle risorse per il ristoro dei danni subìti.  Ci sarà inoltre l’intervento di messa in sicurezza del tratto di autostrada Messina–Catania, dove una frana a metà ottobre del 2015 ha invaso la carreggiata in direzione Catania; successivamente verrà realizzata una galleria artificiale così da trattenere eventuali crolli futuri.

Intanto da oggi e fino al 23 maggio gli operai del Consorzio per le Autostrade Siciliane (CAS) si attiveranno per realizzare un nuovo by-pass. (nella carreggiata lato mare) e ridurre di circa 2 chilometri l’estensione dell’attuale tratto a doppio senso.

In provincia di Messina i comuni interessati dallo stato di emergenza sono 44, tra zona jonica e tirrenica: Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio Siculo, Barcellona Pozzo di Gotto, Castelmola, Castroreale, Condrò, Fiumedinisi, Francavilla di Sicilia, Forza d’Agrò, Furci Siculo, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti, Gualtieri Sicaminò, Itala, Letojanni, Librizzi, Lipari, Mandanici, Messina, Milazzo, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Nizza di Sicilia, Pace del Mela, Pagliara, Roccalumera, Rodì Milici, Sant’Alessio Siculo, Sant’Angelo Di Brolo, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Santa Teresa di Riva,  Savoca, Scaletta Zanclea, Sinagra, Taormina, Tortorici, Torregrotta, Tusa e Villafranca Tirrena.

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