Aci Trezza pedonale: la mobilitazione per liberarla dal traffico e dallo smog

Nota di Mobilita Catania: Una cittadina trezzota dopo la petizione per provare a rendere pedonale la via provinciale, ha creato una pagina facebook chiamata “No Smog, si Sviluppo” che sta avendo grande riscontro da parte dei cittadini, ci manda quest’articolo:

Sono stata presente all’illustrazione del piano viabilità dell’amministrazione, benchè già da qualche mese, mi impegnavo a parlare con molta gente e colleghi commercianti di Aci Trezza ed a proporre sulla pagina Facebook del Sindaco Filippo drago l’idea di pedonalizzare il centro di un paesino che soffre gravemente del passaggio senza logica di tantissimi mezzi pesanti e non, che rendono Aci Trezza un paese poco vivibile per le famiglie, gli anziani, i giovani, gli sportivi, i turisti, con uno smog incredibile che non fa certo una bella impressione, sopratutto essendo maggiormente ad attività a prevalenza alimentare e riscontrando un grande consenso che la dice lunga sull’effetto positivo che ne avrebbe, ho visto nei volti di tantissimi, anche trezzoti che sono andati via in posti migliori e più vivibili, un senso di speranza oramai persa a causa dell’incompetenza di chi ha solo fatto i propri interessi a scapito di quelli del prossimo che oggi si ritrova terra bruciata attorno ed è costretto ad andare altrove o a stare a casa sino a 40 anni e passa perchè il lavoro è un terno a lotto.

Il piano viabilità descritto lascia capire che al solito chi governa continua a soffrire di miopia e non ha compreso ancora a pieno ciò che sta alla base dei veri problemi di Aci Trezza, una barca piena di falle che sta sempre più sott’acqua. Va benissimo l’idea di smussare e rimodellare il bruttissimo cuneo all’ingresso sud per agevolare le manovre d’ingresso degli autobus, che adesso passano pericolosamente e spesso, quasi salendo sugli strettissimi marciapiedi da via provinciale che entrano da nord per arrivare all’ingresso sud, la cosa più sbagliata del mondo a mio parere e non solo.

D’accordo anche sull’idea che il grande afflusso veicolare proveniente maggiormente da Catania venga direttamente fatto proseguire verso il parcheggio portuale impedendo il giro curioso giostrale dal lungomare, ma assolutamente non d’accordo, nel caso il parcheggio si riempisse, mandare ancora le auto in via provinciale verso Acireale, pensando che il centro sia un arteria di snodo e spugna di smog, dove abitano asini che l’amministrazione si è ben guardata di considerare Aci Trezza vive il centro tutto l’ anno ed è logico che abbia la precedenza di vivibilità, non si capisce perchè quando i parcheggi del porto e del mercato ittico in inverno debbano restare vuoti e tutte le auto parcheggiate al centro davanti le porte di residenti e commercianti, c’è un grave problema anche culturale, dove non sempre si è disposti a fare due passi per usufruire di servizi che potrebbero solo essere migliori, in un paese più vivibile.

 

Oggi 7 luglio, alle ore 9.30 nell’ufficio del sindaco, si discuterà della petizione, ci auguriamo che si prenda in considerazione la volontà di tantissimi cittadini trezzoti e non, il paese verrebbe rivoluzionato e potrebbe diventare nel tempo, la Taormina catanese.

Petizione Aci Trezza Via provinciale

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