Il nuovo contratto di servizio tra il Comune di Catania e la Società Partecipata “Sostare” è stato approvato in Giunta e a breve dovrà essere inviato alla Presidenza del Consiglio e infine approvato dal Consiglio Comunale; durante questo iter amministrativo potrà subire delle modifiche.
Dal 2002 la Società Sostare si occupa della gestione delle aree di sosta a tempo e a pagamento; dopo molti anni la tariffa oraria per gli stalli blu subirà un aumento, passando da 0,75 a 1 €, tuttavia questo rincaro interesserà solo alcune aree della città.
La tariffa oraria rimarrà uguale per il 70 % degli stalli sosta, mentre l’aumento interesserà solo alcune zone del centro storico che saranno individuate dall’Ufficio Traffico Urbano in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale.
La tariffazione differenziata della sosta era stata anticipata più volte dall’Assessore all’Ecologia e Ambiente con delega alla mobilità, Rosario D’Agata, ma in occasione della redazione del nuovo contratto di servizio il provvedimento diventa esecutivo.
Alla Società Sostare verrà affidato anche il controllo delle Zone a Traffico Limitato e la gestione degli impianti semaforici e della segnaletica verticale.
Il provvedimento fa parte di quelle politiche di pricing, adottate da molte città tese a disincentivare l’utilizzo del mezzo privato a favore dei mezzi pubblici e della mobilità ciclistica.
Non sarebbe stato meglio PRIMA migliorare il servizio dei mezzi pubblici e le infrastrutture per la mobilità ciclistica?
Stefania, miiiiih, come sei pignola! Ma chi problema c’è? Intantu facemu pricing e ncassamu, dato che la sosta, per definizione, è cosa ca nun si smovi e l’acchiappi subbitaneo di sichitanza. Inveci, i mezzi pubblici, quelli, si smuovono e si annacano, e ngagghiarli per poterli migliorare non è mica accussì facili. Ecco. E non so se mi sono capito!