Dopo la pubblicazione del bando avvenuta lo scorso anno, sulla quale Mobilita Catania aveva già scritto, inizieranno a giugno i lavori di ammodernamento della tratta ferroviaria Catania-Siracusa nel tratto tra Bicocca e Targia e dureranno circa tre mesi: gli interventi comporteranno la temporanea interruzione della tratta ferroviaria, con interruzione e sospensione sia dei treni nazionali per Milano e Roma che dei treni Regionali.
Il progetto prevede la velocizzazione di una tratta di circa 70 km a binario semplice tra Bicocca e Targia, attraverso varianti di tracciato, la costruzione di una nuova galleria e la soppressione di tutti i passaggi a livello esistenti. Questo consentirà un miglioramento complessivo, sui tempi di percorrenza medi, di circa il 13%, pari a una riduzione di circa 9 minuti.
Gli interventi riguardano:
- l’adeguamento della sede ferroviaria;
- la regimentazione idraulica del corpo stradale;
- il ripristino strutturale e/o la sostituzione di opere d’arte;
- le rettifiche di curve, varianti puntuali ed estese;
- le opere civili e tecnologiche di tratti di linea nell’ambito di alcune stazioni (lungo il tracciato ne sono presenti 10, tra le quali la stazione di Bicocca, attraversata dalla diramazione per Palermo, e la stazione di Lentini, dove è presente la diramazione per la linea Caltagirone – Gela).
Con lo sviluppo del progetto definitivo l’intervento è stato suddiviso in due lotti funzionali: 1° lotto funzionale Bicocca-Augusta: dal km 233+634 al km 280+000; 2° lotto funzionale Augusta-Targia: dal km 280+000 al km 301+841.
L’investimento complessivo per il progetto «Velocizzazione della linea Catania-Siracusa: tratta Bicocca-Targia» ammonta a 81 milioni di euro.
Il Fondo europeo di sviluppo regionale dell’Unione europea (Fesr) contribuisce per un importo pari a 55 233 900 euro attraverso il programma operativo «Reti e mobilità» per il periodo di programmazione 2007-2013 nell’ambito dell’asse prioritario «Miglioramento dei collegamenti tra i sistemi locali e la rete principale».
I lavori produrranno un effetto positivo sul corridoio TEN-T (reti transeuropee di trasporti) che corre da Helsinki a La Valletta, agevolando i collegamenti tra le due città siciliane e, come risultato diretto, saranno creati 60 nuovi posti di lavoro.
Ti potrebbero interessare:
-
Tratta ferroviaria Catania Palermo: cronoprogramma del potenziamento
-
La rete ferroviaria siciliana: dopo l’abbandono si confida nell’ammodernamento