Anas in un comunicato ha fatto sapere che sull’autostrada Catania-Siracusa è in vigore, con decorrenza immediata, l`interdizione al traffico per i mezzi adibiti al trasporto di materiali pericolosi.
La limitazione, secondo l’Anas, è prevista nell’ambito delle norme di sicurezza sancite per le Reti TEN-T ma non specifica il tipo di trasporto vietato ne le motivazioni.
Probabilmente le gallerie non sono a norma per il transito delle merci pericolose nonostante siano di nuova concezione. La cosa più assurda è che questa autostrada serve il petrolchimico di Augusta e Priolo e con questo divieto tutti i mezzi, che trasportano materiali pericolosi, adesso dovranno necessariamente percorrere le strade statali, che non rientrano in questo divieto, ma non per questo più sicure.
Ecco il percorso alternativo proposto da Anas:
I veicoli interessati al divieto, provenienti da Messina e Catania, dovranno percorrere l`intera Tangenziale Ovest di Catania fino all’innesto con la statale 114 e percorrere la statale in direzione Siracusa fino al km 128,700, dove si immetteranno sulla SP 3 in direzione Augusta e, a seguire, sulla statale 193 in direzione Villasmundo fino ad imboccare la SS 114 a quattro corsie.
In direzione inversa, i mezzi interessati al divieto dovranno uscire al km 131,500, proseguire in direzione Villasmundo utilizzando la rampa di collegamento tra la statale 114 e la statale 193, con immissione sull`Asse di Penetrazione Villasmundo, per poi imboccare il tratto provinciale denominato `Ramo Secco`. Dovrà poi essere percorsa la statale 114 in direzione Catania fino al km 109,300, dove ci si immetterà sulla Tangenziale Ovest di Catania.