Congestione stradale: Catania segue Milano, venerdi il giorno peggiore | Tom Tom Traffic Index 2016

La società olandese ha pubblicato il suo annuale rapporto che monitora la congestione stradale in 295 aree urbane sparse in 38 Paesi; attraverso l’analisi di 14 trilioni di dati anonimi trasmessi dai navigatori Gps si è in grado di analizzare quanto il traffico incide nei tempi di percorrenza in città.

Il Tom Tom Traffic Index 2016 presentato in questi giorni si basa sulle rilevazioni del 2015;  sono state divise le città per numero di abitanti: le metropoli con più di 800 mila abitanti e le città più piccole.

La classifica è stilata confrontando i tempi di percorrenza reali nei momenti più calmi della giornata con quelli delle ore di punta, includendo strade urbane, arterie e autostrade.


A livello mondiale spicca l’area urbana di Città del Messico, seguono Bangkok e la città polacca di Łódz. In Italia il primato spetta a Palermo, penalizzata dai cantieri del passante ferroviario e del tram, infrastrutture che comunque sono destinate a migliorare la mobilità del capoluogo siciliano, come è avvenuto a Milano dove investire sul trasporto pubblico ha permesso alla città lombarda di scendere dal 3° al 5° posto tra le città italiana.

tom tom classifica italia
Catania segue Milano nella classifica italiana, confermandosi tra le prime posizioni come l’anno scorso: un dato significativo e preoccupante visto che le due città sono molto diverse per numero di abitanti e ampiezza dell’area metropolitana.

L’esperienza quotidiana degli automobilisti catanesi è confermata dai dati della società olandese. Andando nel dettaglio sono 94 le ore che annualente si perdono nel traffico; il livello di congestione durante tutta la giornata è del 27%,  ciò significa che durante le ore di punta della mattina e della sera un automobilista catanese rimane fermo negli ingorghi per un tempo che si aggira intorno ai 24 minuti per ogni ora di percorrenza.

congestione catania
fonte: http://www.tomtom.com/it_it/trafficindex/city/CAT

La congestione è maggiore nelle ore serali del rientro, in particolare il venerdi, mentre il lunedi mattina il traffico è più modesto; nel 2015 è stato il 21 ottobre il giorno peggiore.

Aldilà dei luoghi comuni il traffico è una vera piaga per la salute e l’economia, incidendo pesantemente sul prodotto interno lordo della nostra nazione e sulle casse comunali.

Il libro bianco dei trasporti in Italia commissionato e redatto da Confcommercio stima che la velocità media dei veicoli nel traffico è di 15 km/h, che diventa 7 km/h nelle ore di punta, un dato paradossale che ci riporta al Settecento quando il mezzo di trasporto era il cavallo e che dimostra come sia la bicicletta il mezzo più efficiente in città.

Come sconfiggere la congestione stradale: secondo Nick Cohn, Senior Traffic Expert della società TomTom

Gli studi dimostrano che costruire nuove strade e autostrade non elimina il traffico […] molti governi e amministrazioni stanno attuando politiche di mobilità sostenibile, come il miglioramento del trasporto pubblico, e investendo sulla mobilità ciclistica e pedonale

 

 

 

 

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