Con l’hashstag #cataniaairport da oggi l’aeroporto di Catania diventa “social” e figura con un proprio profilo ufficiale in tutte le principali piattaforme dei newmedia come Twitter, Facebook, Instagram, Youtube e Google+, canali di comunicazione di massa sempre più utilizzati dai passeggeri con la diffusione esponenziale dei dispositivi mobili (smartphone e tablet). L’hashtag, ovvero l’etichetta che fa da aggregatore tematico, servirà ad individuare sulla rete tutti i contenuti relativi lo scalo di Catania.
Oggi la presentazione dell’iniziativa, che rientra nel più ampio progetto “Aeroporto Amico” promosso da Sac a cura del presidente Sac Spa Salvatore Bonura, e dell’amministratore delegato, Gaetano Mancini.
Un’opportunità quella fornita dai social media, decisamente strategica per un aeroporto come quello di Catania, il più grande del sud Italia. Oltre a veicolare, infatti, informazioni utili ai passeggeri in transito, la presenza sui social consentirà di condividere queste notizie con la community del web facendole diventare virali.
Orari dei voli in arrivo e in partenza, norme di sicurezza, eventuali criticità, assistenza ai viaggiatori, rotte principali e nuove destinazioni delle compagnie aeree, informazioni sulle coincidenze con altri mezzi di trasporto (treno, bus, navette, taxi) servizi al passeggero e assistenza specializzata, itinerari alla scoperta della Sicilia e delle sue attrazioni d’arte, cultura, naturalistiche ed enogastronomiche. Contenuti che, grazie ai newmedia, potranno essere condivisi sulla rete dando valore all’esperienza del viaggiatore in Sicilia – che potrà geolocalizzarsi nella struttura aeroportuale di Catania – e, per il suo tramite, dando valore allo scalo dove è temporaneamente in transito.
“Da tempo – ha commentato il presidente Sac Salvatore Bonura – pensavamo di traghettare nei social media l’aeroporto di Catania. In questi anni abbiamo visto una diffusione costante e trasversale, per età, professione e cultura, di questi strumenti di comunicazione.
Per uno scalo come il nostro, con oltre 7 milioni di passeggeri l’anno, è una svolta strategica nella direzione di una maggiore capacità di comunicare con gli utenti, maniera semplice e diretta. E poi un aeroporto in costante espansione come quello di Catania non poteva rinunciare al valore dei social media: strumenti dinamici, interattivi e dunque particolarmente efficaci per veicolare al passeggero informazioni istituzionali, ma anche di natura pratica, e agevolarlo nella fruizione dei servizi aeroportuali. Da qui il progetto “Aeroporto Amico”, del quale la presenza sui social e il nuovo brand costituiscono parte integrante”
A illustrare le finalità del progetto è stato Gaetano Mancini, amministratore delegato di Sac:
“Grazie ai social e ai dispositivi mobili desideriamo consentire al passeggero, ancora prima che arrivi nello scalo, di pianificare meglio il viaggio, la permanenza nel terminal e la fruizione dei servizi. Ma non solo. Attreverso i social media vogliamo infatti avviare un canale di comunicazione bidirezionale: non soltanto informazioni al passeggero, ma anche la possibilità per quest’ultimo di segnalare criticità e offrire spunti di miglioramento attraverso il servizio di customer care che viene significativamente potenziato. Social e nuovo brand sono in tal senso parte importante del nuovo progetto “Aeroporto Amico” che vuole coinvolgere, è bene dirlo, non solo Sac, ma tutti i soggetti della filiera aeroportuale. Poiché l’obiettivo di “Aeroporto Amico” – ovvero rendere sempre più piacevole al passeggero l’esperienza di transito in aeroporto – si otterrà solo grazie alla collaborazione di tutti i vari prestatori di servizi che operano nello scalo, sia pubblici che privati. Per questo ci sentiamo di indirizzare loro i nostri ringraziamenti per il contributo che daranno al progetto nell’ambito del nuovo brand “Aeroporto di Catania” che vuole rappresentare l’operato di tutti: gli Enti di Stato, le compagnie aeree, gli operatori di handling, della security e del Prm (passeggeri a ridotta mobilità), gli esercizi commerciali, i prestatori di servizi aeroportuali come pulizie e manutenzioni e quant’altro. E’ la collaborazione tra tutti gli attori di questo sistema che consente di ottenere un “Aeroporto Amico”: una sinergia che punta a fornire maggiori e migliori servizi ai passeggeri dello scalo di Catania”.
Contestualmente al lancio delle proprie piattaforme social, Sac ha poi presentato il nuovo brand “Aeroporto di Catania” e i suoi contenuti principali.
“Aeroporto di Catania” è il brand che d’ora in poi individuerà, sia a livello verbale (contiene il nome della città), che visivo, la grande infrastruttura della Sicilia orientale, termini di riferimento per 3,5 milioni di siciliani provenienti dalle province di Catania, Siracusa, Ragusa, Messina (con le Eolie), Enna, Caltanissetta, e una buona quota dell’agrigentino (area est).
Un enorme bacino di utenza. Non a caso è stata scelta l’inconfondibile silhouette della Sicilia, del quale l’Aeroporto di Catania è lo scalo più trafficato: una serie di raggi, che danno luogo ad un aeroplano stilizzato e diretto verso l’infrastruttura aeroportuale, si concentrano e si irradiano dalla città ai piedi dell’Etna, vero e proprio hub della mobilità dell’isola, ponte diretto verso tutta l’Europa (e i terminal intercontinentali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa), l’Africa del Nord e di recente verso l’Asia (con il volo diretto verso Istanbul).
Fonte foto di copertina ( http://www.siciliainformazioni.com/)
Per completezza di articolo potevate mettere i link a questi social!
Il brand, il social, con un aeroporto che perde quote di traffico e finanziamenti… ma le fesserie a quanto sono al chilo?
Amici catanesi, spero che non mi vorrete male, ma pure sulla sezione Palermo scrivevo che prima di pubblicare le veline provenienti dal settore trasporto aereo bisognerebbe rileggerle con spirito critico.
“Un’opportunità quella fornita dai social media, decisamente strategica per un aeroporto come quello di Catania, il più grande del sud Italia. Oltre a veicolare, infatti, informazioni utili ai passeggeri in transito, la presenza sui social consentirà di condividere queste notizie con la community del web facendole diventare virali.”
Meglio di Benigni.