Dopo la nostra segnalazione della scorsa settimana, la centralina di controllo della qualità dell’aria, posizionata tra il viale Vittorio Veneto e corso Italia, ha ricominciato a registrare dati. Apprezziamo la celerità della Direzione Ecologia e Ambiente del Comune di Catania nel prendere in carico la segnalazione.
La media annua di concentrazione del biossido di azoto nell’anno 2014 è stata 54 µg/m3 (microgrammi per metro cubo), superando il limite di 40 µg/m3 consentito dalla legge e dalle direttive europee; il Comune ha quindi messo in opera un provvedimento di restrizione della circolazione scattato il 1° luglio limitatamente ai veicoli diesel euro 0 ed euro 1 in una vasta aerea di Catania delimitata dalla circonvallazione a nord, a est dal lungomare, a sud da via Dusmet e a ovest da via Palermo.
La centralina di viale Vittorio Veneto è ritornata a registrare i dati sulla qualità dell’aria venerdi scorso: la concentrazione di biossido di azoto nei primi due giorni di rilevamento non sembra aver subito una flessione, infatti il livello di NO2 supera in entrambi i giorni il livello limite su base annua, ma è ancora prematuro giungere alle conclusioni, nonostante il provvedimento sia stato approntato per avere effetti nel brevissimo periodo.
Continueremo a monitorare i dati provenienti dalle centraline, accessibili dal sito del Comune di Catania, nella speranza che il provvedimento di restrizione della circolazione sortisca gli effetti sperati.