Stop al volantinaggio pubblicitario in tutto il territorio comunale di Catania: il sindaco firma l’ordinanza

Il sindaco Pogliese firma un’ordinanza che vieta il volantinaggio pubblicitario e regolamenta la distribuzione dei dépliant commerciali “porta a porta”. L’obiettivo delle nuove disposizioni è contenere il fenomeno del volantinaggio indiscriminato in tutto il territorio comunale, riducendo inoltre la quantità di rifiuti.


Nel dettaglio è fatto divieto di effettuare su tutto il territorio comunale pubblicità mediante il volantinaggio e affissione di manifesti su pali di pubblica illuminazione e della segnaletica stradale, su alberi o su mura o qualsiasi altra collocazione non autorizzati; di distribuire volantini, dépliant, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni delle abitazioni private, sul parabrezza o lunotto delle autovetture e, comunque su tutti gli altri tipi di veicoli;

È vietato altresì di distribuire volantini ai passanti sulle pubbliche vie, ai conducenti o ai passeggeri delle auto durante la circolazione e la distribuzione a mano in prossimità e in corrispondenza di intersezioni stradali, incroci.

L’ordinanza datata 7 giugno regolamenta anche la distribuzione di dépliant commerciali “porta a porta”: la distribuzione potrà avvenire martedì, mercoledì e giovedì previo pagamento dell’imposta comunale di pubblicità e solamente nei casi in cui le cassette postali siano chiuse da ogni lato, idonee a contenere per dimensione e quantità detti materiali, i dépliant commerciali non devono fuoriuscire o cadere dalle cassette stesse.

Il volantinaggio potrà essere effettuato solo se la ditta e/o gli incaricati delle operazioni di volantinaggio, almeno 3 giorni prima, hanno segnalato la data del giorno di volantinaggio al Comando di Polizia Municipale e l’itinerario che seguiranno nella distribuzione dei volantini

I trasgressori, che sono individuabili sia in chi distribuisce materialmente ma anche in chi abbandona il volantino dopo averlo letto, sono passibili di una sanzione amministrativa pecunaria che va da un importo minimo di 25 euro fino a 500 euro più le spese di accertamento e notifica. Il pagamento potrà avvenire da parte del trasgressore e da parte dell’azienda incaricata della distribuzione. Qualora non sia possibile individuare il trasgressore, né l’agenzia di distribuzione la sanzione sarà applicata al destinatario del veicolo pubblicitario, salvo che questi dimostri la sua estraneità. Il Comando di Polizia Municipale è incaricato di eseguire e far osservare l’ordinanza.

Un’ordinanza simile era stata disposta dall’amministrazione Bianco, ma limitatamente al periodo natalizio.

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2 Thoughts to “Stop al volantinaggio pubblicitario in tutto il territorio comunale di Catania: il sindaco firma l’ordinanza”

  1. rossoazzurro095

    Ordinanza alquanto discutibile, visto che a creare il problema dei volantini sparsi per strada non sono gli operatori che li distribuiscono – i quali poveracci non trovando nulla di meglio, fanno questo lavoro faticoso e sottopagato – ma le persone che li buttano per strada anziché nei cassonetti. Il problema dei rifiuti a Catania non si può risolvere se prima non si risolve un altro problema, quello educativo.

  2. volkemilio1

    Articolo interessante e l’ordinanza può anche essere legittima, ma si asserisce che: “la sanzione sarà applicata al destinatario del veicolo pubblicitario, salvo che questi dimostri la sua estraneità”: come può dimostrare la sua estraneità?

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