Inquinamento oltre i limiti: il Comune vieta la circolazione, ma i dati non sono più accessibili

Da quasi un mese, esattamente da giorno 12 Giugno, i dati relativi alla qualità dell’aria non sono più accessibili dal sito del Comune di Catania, questo rende impossibile controllare l’efficacia del provvedimento anti inquinamento adottato dal comune di Catania in vigore dal primo Luglio e soprattutto non permette di capire quanto sia inquinata e cancerogena l’aria che stiamo respirando in questi giorni.

Solo qualche anno fa le stazioni di rilevamento in centro attive erano numerose, poi si è assistito ad un triste declino, culminato proprio adesso, in cui è scattata l’ordinanza per vietare in centro i veicoli a diesel euro 0 ed 1, provvedimento obbligato proprio causa dell’eccessivo inquinamento dal pericoloso e cancerogeno biossido di azoto rilevato proprio da queste centraline.

Qui in basso potete vedere le stazioni di rilevamento attive nel 2002 e  la situazione del 7 Luglio 2015.

Ci auguriamo che la stazione di monitoraggio della qualità dell’aria collocata tra il corso Italia e viale Vittorio Veneto che nel 2014 ha registrato valori del 50% superiori ai limiti imposti dalla legge e dalle direttive europee, ritorni a trasmettere nuovamente i dati in modo tale da poter verificare se la restrizione di circolazione ha sortito gli effetti sperati.

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