Partiranno nei prossimi giorni i lavori di rigenerazione e ricucitura urbana del quartiere Civita, promossi e progettati dall’Amministrazione Comunale e in particolar modo dalla Direzione Urbanistica e Gestione del Territorio del Comune di Catania. Si tratta di un intervento di grande valore strategico che unisce la riqualificazione fisica dello spazio urbano a un profondo significato simbolico: ricucire il rapporto tra il porto e il centro cittadino, restituendo identità e vivibilità a un’area di straordinaria importanza storica e paesaggistica per la città.
Il progetto, dal titolo “Riqualificazione degli spazi pubblici del quartiere Civita e collegamento funzionale al Porto di Catania”, ha un valore complessivo di quattro milioni di euro ed è finanziato nell’ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. L’iniziativa si inserisce nella strategia più ampia di valorizzazione del centro storico e di ricomposizione del tessuto urbano avviata dal Comune, che mira a rendere più accessibili, accoglienti e attrattivi gli spazi della città antica.
Il percorso amministrativo e progettuale ha conosciuto una significativa evoluzione. Dopo la rimodulazione del progetto originario approvata nel 2023 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, sono stati aggiornati gli elaborati tecnici. Nel 2024 la Giunta Trantino ha approvato l’accordo di collaborazione con la Città Metropolitana di Catania, e nel maggio 2025 il progetto esecutivo è stato validato e approvato in linea tecnica dalla Direzione Urbanistica. Successivamente, con deliberazione del Consiglio comunale del 4 giugno di variazione del bilancio di previsione in entrata delle somme necessarie a realizzare, l’intervento è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027, completando così il quadro amministrativo necessario all’avvio delle procedure di gara.
A conclusione dell’iter, la Direzione Urbanistica diretta da Biagio Bisignani, con determinazione del 25 settembre scorso, ha disposto l’aggiudicazione dei lavori all’associazione temporanea di imprese tra Fenix Consorzio Stabile e Consorzio Stabile Energos, per un importo contrattuale di 1.992.754 euro oltre IVA.
Gli interventi previsti comprendono opere di manutenzione straordinaria e riqualificazione di spazi pubblici, con l’obiettivo di migliorare la vivibilità per residenti e visitatori. Via Porta di Ferro, in particolare, sarà ripavimentata e resa pedonale con l’inserimento di moduli attrezzati con sedute, piante e illuminazione integrativa. L’asse viario diventerà così un nuovo percorso urbano, in continuità con le aree pedonali già esistenti di piazza Mario Cutelli e largo XVII Agosto.
È prevista inoltre la ripavimentazione del tratto che conduce a via Graziella, con una superficie leggermente sopraelevata per il rallentamento del traffico e una maggiore sicurezza per i pedoni.

“Questo progetto – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – rappresenta un passo importante nel percorso di rigenerazione del nostro centro storico e nel recupero del legame tra la città e il suo mare. La riqualificazione della Civita e di via Porta di Ferro è un intervento di valore simbolico e concreto insieme, perché restituisce decoro, vivibilità e bellezza a un’area che è parte dell’anima più autentica di Catania. Si tratta di un tassello del più ampio programma di interventi che stiamo portando avanti per la rinascita urbana del centro cittadino, anche in vista della candidatura di Catania a Capitale Italiana della Cultura 2028”.
Nei giorni scorsi, nel palazzo della Cultura di via Vittorio Emanuele, alla presenza del sindaco Trantino, si è svolto un incontro aperto alla cittadinanza per illustrare il progetto, appuntamento a cui hanno partecipato anche gli allievi di tre classi del Convitto Cutelli.
L’intervento (coordinatore del progetto Biagio Bisignani, Responsabile Unico del Procedimento Salvo Basile, direttore dei lavori Riccardo Lo Giudice) è parte di una visione di città che intende rigenerare lo spazio urbano, restituendo ai cittadini luoghi di incontro, verde pubblico e arredo urbano. Il linguaggio architettonico e paesaggistico scelto dal gruppo di lavoro della Direzione Urbanistica guidata da Biagio Bisignani rispetta la stratificazione storica dei luoghi e ne rinnova il senso, con materiali e soluzioni contemporanee che valorizzano il contesto e lo proiettano verso un uso più sostenibile e moderno.
Con la firma del contratto e l’imminente avvio dei cantieri, l’Amministrazione comunale conferma la volontà di proseguire con decisione nel processo di rigenerazione che, passo dopo passo, sta ridisegnando il volto della città storica e il suo rapporto con il mare anche in un’ottica di miglioramento dell’accoglienza dei visitatori.
