Ferrovia Circumetnea con una circolare di servizio apre finalmente alla possibilità di trasportare con sé la propria bici anche sui treni della rete extraurbana
Un ulteriore passo avanti per il trasporto intermodale: l’anno scorso infatti il direttore generale FCE, ingegnere Di Graziano, ha accolto la richiesta, avanzata da alcuni cicloattivisti, di trasportare sui vagoni della metropolitana i mezzi a due ruote, il regolamento è consultabile qui.
A seguito della pubblicazione delle nuove “Norme e condizioni per il trasporto passeggeri sui treni della Ferrovia Circumetnea”, al viaggiatore che intende trasportare con sé la propria bicicletta sulla rete extraurbana, oltre al normale biglietto di viaggio dovrà essere rilasciato un biglietto supplementare di 10 km alla tariffa corrente (1,70 euro solo andata, 2,80 euro andata/ritorno) invariabile per qualsiasi distanza e destinazione.
Il predetto biglietto dovrà essere richiesto dal viaggiatore presso una delle stazioni o presso gli addetti alla vendita dei titoli di viaggio sui treni.
L’intermodalità è limitata ai treni attrezzati per il trasporto delle bici, infatti non tutti i treni garantiscono ai viaggiatori adeguato spazio per agganciare il proprio mezzo. Le maestranze della Ferrovia Circumetnea stanno lavorando al revamping del materiale rotabile, adattando le carrozze al trasporto bici.
I nuovi treni “Vulcano” dell’azienda Newag commissionati da FCE, che attendono solo la messa in esercizio, sono già attrezzati per il trasporto intermodale.
L’apertura della Ferrovia Circumetnea al trasporto intermodale è importante nella logica di sviluppo di una mobilità sostenibile in ambito urbano ed extraurbano, per gli spostamenti quotidiani e per il turismo.
Mobilita Catania avanzerà alla Ferrovia Circumetnea la possibilità di acquistare un abbonamento mensile; mentre l’esercizio domenicale ancora assente è una pecca del servizio della Circumetnea, che con i nuovi treni Vulcano dovrebbe essere superata, soprattuto in funzione turistica.