A conclusione del corso di alfabetizzazione ambientale “Insieme per Ri-cucire” organizzato da Legambiente Catania con la collaborazione dell’ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna (U.D.E.P.E) domenica 25 novembre il circolo catanese insieme ai cittadini che si vorranno aggregare e alle associazioni che hanno già aderito all’invito darà vita a un’azione di pulizia della Foce del fiume Simeto che a causa delle piogge di queste settimane è stata invasa dei rifiuti, danneggiando il complesso e delicato ecosistema dell’Oasi.
La giornata di pulizia s’inserisce nelle iniziative dell’evento nazionale “Puliamo il Mondo dai pregiudizi” e avrà luogo con il seguente programma:
- 9,00 Piazza Michelangelo organizzazione del tragitto in carpooling.
- 9,45 : Foce del fiume Simeto ( ingresso da via Alicudi)- Dopo i saluti delle associazioni partecipanti, e la consegna del materiale per la raccolta(sacchi-guanti), verrà spiegato come e quali rifiuti raccogliere, salvaguardando la riserva.
- Ore 13.30 – Pranzo a sacco presso il Centro polifunzionale Torre allegra.
- Ore 15.00 – Conclusioni e consegna attestati di partecipazione da parte di Legambiente Ct ai partecipanti del progetto “Ricucire “.
Chi vorrà partecipare all’evento successivamente all’orario d’inizio potrà raggiungere il gruppo direttamente presso la foce del fiume Simeto.
Hanno aderito all’iniziativa Associazione Orione, Mobilità Sostenibile Catania, Africa Unita, Associazione Guide Turistiche Catanesi, Comunità di Sant’ Egidio, Coop Alleanza 2.0, Dusty, Etnambiente, Regione siciliana Dipartimento Acque e Rifiuti, Comune di Catania- Assessorato Ecologia ed Ambiente, Ufficio Uepe- ufficio esecuzione penale esterna Ministero Grazia e Giustizia, AMT, Presidio Simeto.
“La giornata organizzata insieme ad altre associazioni con il sostegno di alcuni enti pubblici rappresenta il momento conclusivo di un progetto di educazione ambientale che ha riscontrato un grande successo in termini di partecipazione, – dichiara la presidente di Legambiente Catania, avvocato Viola Sorbello.
Nei due incontri che si sono svolti il 5 e il 19 novembre tecnici ed esperti hanno relazionato sulla salvaguardia ambientale, fornendo una formazione completa sui temi del risparmio energetico, della mobilità, del recupero delle materie prime, dell’ecosistema marino, degli ecoreati, della trasformazione dei rifiuti in energia, dei benefici del verde e del rischio idrogeologico.
L’azione di pulizia della foce del Simeto si pone l’obiettivo di rispondere ad una funzione concreta: arginare il grave problema della presenza di rifiuti che sta mettendo a rischio il delicato ecosistema dell’oasi, con lo stesso spirito di partecipazione civica e convivialità che ha condotto il progetto in queste settimane.”
Il risultato atteso da noi volontari è che l’azione ponga l’attenzione sul deficit di pulizia dell’oasi che rimane esclusa dal contratto di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani; un’area come questa all’interno del territorio cittadino è una risorsa ambientale e turistica preziosa che merita più attenzione”. – conclude il presidente Viola Sorbello.