Nei giorni scorsi è partita dal porto di Catania la nave Moby Aki del gruppo Onorato Armatori per il viaggio di presentazione della tratta Catania-Malta e Catania-Livorno (vedi articolo Autostrade del mare: nuove rotte per Livorno e Malta dal porto di Catania) operata da Tirrenia con giornalisti e autorità locali al seguito.
Tirrenia, come si ricorderà, è stata acquisita dalla Compagnia Italiana di Navigazione (CIN) a luglio 2012, dopo una lunghissima serie di tentativi da parte dello Stato di mettere a gara compagnia di bandiera e servizi, incluse le compagnie regionali. Oggi CIN è formata da Onorato Armatori al 100% .
Proprio in questo viaggio di presentazione la Onorato Armatori ha comunicato di aver stretto un’intesa con il gruppo Aponte (Grandi Navi Veloci, Snav, MSC) .
Con la nuova acquisizione Tirrenia ha intrapreso una nuova filosofia dei traghetti. Non più solo trasporto di mezzi ma una vera e propria crociera tra eleganti salotti, cocktail a bordo piscina e concerti.
Oltre agli investimenti su nuove rotte Tirrenia annuncia l’intenzione di alcuni investimenti all’interno del porto di Catania, in collaborazione con le autorità locali come la Capitaneria e l’Autorità portuale, per creare infrastrutture personalizzate e adatte alle proprie esigenze.
Lo scopo è quello di creare a Catania un vero e proprio hub per i futuri collegamenti con il nord Africa e il bacino del Mediterraneo.
Le nuove rotte che verranno inaugurate a settembre (Livorno-Catania e Catania-Malta) saranno ro-pax, destinate solo alle merci, ma si spera che in un futuro possano essere utilizzate pure per i passeggeri con macchina al seguito, vista la forte domanda.
La compagnia impiegherà per le nuove tratte tre nuove navi che, a regime, daranno occupazione a circa 350 marittimi.