«L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. È in Sicilia che si trova la chiave di tutto» […] «La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l’unità armonica del cielo col mare e del mare con la terra…chi li ha visti una sola volta, li possederà per tutta la vita».
(J.W.Goethe, “Viaggio in Italia”, 1817)
Catania è stata meta di viaggiatori di ogni tempo, semplici viandanti o grandi letterati. Oggi la nostra città è meta del turismo di massa, leva per l’economia locale, ma non di rado gli zaini e le bici di alcuni moderni avventurieri, carichi di fatica e sogni, giungono nelle nostre strade.
I loro nomi sono Guilherme Gevaerd, ragazzo brasiliano di 28 anni in bici attraverso tutte le coste del Mondo per la salvaguardia dei mari, che abbiamo avuto il piacere di incontrare a maggio, e Darinka Montico, ragazza nata sul Lago Maggiore, viaggiatrice del mondo, che l’anno scorso ha percorso l‘Italia a piedi per scoprirla con lentezza.
Da Palermo a Baveno, un piccolo paese sul Lago Maggiore, 7 mesi in cui ha percorso 3 mila chilometri, e in cui i sogni delle persone che ha incontrato, insieme a tutti i suoi pensieri e le esperienze si sono trasformate in Walkabout Italia, un libro presentato al Salone di Torino. A maggio la sua avventura è ricominciata, stavolta in bici.
Oggi Darinka percorrerà la pietra lava delle strade di Catania, le stesse che accolsero Goethe nel suo passaggio da Catania nel 1787, e racconterà i sogni raccolti e custoditi sky spy app nel suo libro.
L’appuntamento è oggi alle 18 e 30 in piazza Federico di Svevia presso l’associazione Gammazita.