Un nostro lettore ci manda una proposta per incrementare i mezzi di trasporto pubblico nella nostra città:
I mezzi di trasporto pubblico non sono sempre e solo su gomma o su strada ferrata. Se vi è capitato di essere un turista ad Istanbul sapete che ci sono decine di traghetti sul Bosforo. Sarebbe così difficile creare un sistema di trasporto pubblico, almeno in primavera ed estate, fra i porti di Catania, Acicastello e Acitrezza?
Credo che sarebbe un sistema economico, veloce e turisticamente interessante.
L’idea non è male. Esistono in molte città sistemi di trasporto urbano con battelli che collegano più punti della costa e spesso rappresentano un’attrazione turistica della città.
Un esempio è lo “Star” Ferry di Hong Kong: è una delle key attractions della città, trasporta oltre 70.000 persone ogni giorno ed è impensabile andare ad Hong Kong senza salirci almeno una volta.
La brevissima crociera riserva stupendi panorami da una parte all’altra della baia.
Ma senza andare troppo lontano anche Venezia dispone di un servizio di trasporto urbano su battelli, gestito dalla società ACTV mediante linee di navigazione (vaporetti) in un sistema integrato con il gommato.
L’ipotetica linea di battello da utilizzare nella nostra città potrebbe avere le seguenti stazioni marittime:
- Acitrezza (parcheggio scambiatore)
- Acicastello
- Ognina
- San Giovanni li Cuti (scambia con il passante in piazza Europa)
- Porto (scambia con la metropolitana)
Il tempo di percorrenza per l’intero percorso potrebbe essere di circa 15 minuti.
Pure Catania potrebbe quindi avere la key attractions. I turisti provenienti dalle navi crociera potrebbero infatti ammirare, grazie a questo servizio, tutta la riviera dei ciclopi in battello.
Sicuramente sarebbe una bellissima alternativa a quel poco che esiste attualmente …. se i costi della corsa fossero competitivi credo riscuoterebbe grandissimo successo e stesse a me lo farei proseguire fino a Capo Mulini.
Una buona idea a livello turistico soprattutto in estate, ma temo troppo lento e poco competitivo (oltre che poco capillare, visto che per utilizzarlo ci si dovrebbe recare ai porti d’imbarco) per i quotidiani flussi pendolari da e per la città che costituiscono (insieme a quelli provenienti dai paesi etnei) la principale causa di congestionamento del traffico cittadino..