Il progetto mobilita.org nasce nel 2008 a Palermo da un gruppo di ragazzi che, collaborando attraverso il web, ha deciso di unire le proprie risorse per costruire una realtà in grado di tutelare e promuovere quegli interventi volti a migliorare la qualità della vita nel territorio e supportarne lo sviluppo economico e infrastrutturale.
Ciò ha confluito nella strutturazione di un network attraverso il quale promuovere il ruolo del cittadino quale parte integrante di una rete intelligente che dibatte e propone soluzioni efficaci a supporto del territorio.
Il gruppo informale si è costituito associazione nel 2010, avendo ormai assunto autorevolezza in ambito di tematiche urbane, trovando riscontro nell’interesse di comuni cittadini, media, istituzioni e figure professionali.
Tante le iniziative di questi anni:
- organizzazione di pubbliche conferenze trasmesse anche in diretta web, attraverso le quali è stato promosso un dibattito costruttivo tra cittadini e istituzioni, stimolando la partecipazione, la corretta informazione e la propositività.
- organizzazione di eventi ludici a carattere culturale
- partecipazione a tavoli tecnici con il Comune per l’individuazione di soluzioni efficaci per la mobilità sostenibile nel contesto urbano.
- battaglie per il superamento delle barriere architettoniche, il ripristino del decoro urbano, della legalità e il miglioramento generale della qualità della vita.
- monitoraggio costante delle opere pubbliche.
- campagne di informazione per le elezioni, con raccolta di domande da parte della cittadinanza
- partecipazione a bandi di progettazione europea, con l’aggiudicazione di finanziamenti attraverso la presentazione di progetti nell’ambito della mobilità sostenibile
mobilita.org opera su due fronti: il lato web, di carattere prettamente informativo e propositivo, che mira a stendere le basi per un cambiamento culturale a effetto virale, e il lato partecipativo, volto a coinvolgere cittadini e istituzioni in un progetto che converga nell’interesse comune.
Tanta strada è stata fatta, ma non basta! Il prossimo passo sarà quello di replicare l’esperienza positiva di Palermo anche in altre città di Italia, creando un network di cittadini che si auto-gestiscono e organizzano le proprie azioni in modo intelligente e sinergico, sulla base del know-how acquisito in anni di esperienza sul campo.
Un percorso tutto da scoprire, con più passione di prima.
Ciao
potreste fare un articolo su che fine hanno fatto i treni Vulcano della FCE?