Il tondo Gioeni, dopo l’abbattimento del vecchio cavalcavia, rimane un capitolo irrisolto per la viabilità della città.
In questi giorni l’assessore ai lavori pubblici Luigi Bosco ha presentato il progetto di un sottopassaggio in via Castorina per cercare di alleggerire il traffico che confluisce nella circonvallazione direzione Nesima-Ognina.
A mio avviso un simile intervento non sarà risolutivo visto che il vero problema è il tornaindietro, posizionato davanti al giornale “La Sicilia“, che causa forti rallentamenti lungo l’asse Nesima-Ognina. La mia proposta pertanto è di eliminare questo tornaindietro effettuando alcune modifiche alla circolazione, qui sotto specificate.
I veicoli provenienti da via Etnea dovranno girare necessariamente a sinistra per via Ardizzone Gioeni e poi, in prossimità di via Passo Gravina, girare a sinistra o a destra. In quel tratto via Passo Gravina diventerà a doppio senso di circolazione.
La nuova corsia, in direzione sud-nord, verrà ricavata eliminando gli stalli di parcheggio posti ai bordi della via Passo Gravina. Le auto, prima del sottopassaggio, dovranno girare subito a destra in una bretella di nuova realizzazione che immetterà direttamente nella circonvallazione.
La nuova bretella si troverebbe su un terreno di rispetto della sede stradale quindi non occorrebbe procedere ad eventuali espropri. In questa maniera i veicoli provenienti da via Etnea potranno utilizzare la rotatoia, attualmente esistente, per procedere in direzione Nesima o paesi etnei oppure procedere in direzione Ognina
A mio avviso, altri interventi utili sono la creazione di sovrapassi pedonali e l’istituzione del divieto di fermata nella direzione Nesima-Ognina, nel tratto compreso tra il tondo Gioeni e l’innesto con il raccordo autostradale, in modo da evitare ulteriori rallentamenti nella circolazione.