Porta Uzeda Liberata: firma la petizione di #salvaiciclisti

La nostra città negli ultimi mesi sta vivendo un periodo molto fertile grazie all’associazionismo catanese e la sempre crescente partecipazione dei cittadini alla vita di Catania. Le numerose attività e iniziative partite dal basso hanno dato un nuovo impulso alla città; il lavoro delle associazioni, dei comitati e dei singoli cittadini si sono sviluppate con uno spirito di partecipazione gratuito e libero per il bene della propria città.
Quella che riportiamo è la lettera del movimento #salvaiciclisti: un appello al sindaco Bianco per riqualificare una zona di Catania sacrificata alle auto. Mobilita Catania a inizio di giugno aveva dato spazio a questo progetto, che in pochi giorni ha riscontrato tanti consensi trasversali.

Vi invitiamo a impiegare 2 minuti del vostro tempo per firmare la petizione online e seguire la pagina facebook Porta Uzeda Liberata. Catania si Mobilita!

Isola pedonale via Cardinale Dusmet, Catania
Isola pedonale via Cardinale Dusmet, Catania

Gentile signor Sindaco Bianco, i sottoscritti comitati, movimenti, associazioni sottopongono alla Sua attenzione un progetto che attiene, ancora una volta, alla mobilità sostenibile. Sa bene che già da un anno a questa parte sollecitiamo strategie di interventi per supetare il triste primato di città “insostenibile” che Catania detiene nelle numerose classifiche che la collocano, con le sue 70 auto ogni cento abitanti, agli ultimi posti fra le città meno vivibili d’Europa.

Quando la pubblica amministrazione ha accolto i nostri progetti “visionari” ed ha mantenuto la barra dritta ha dimostrato di fare gli interessi della città compresi quelli di chi ne ha contrastato, con forza, la realizzazione. Ci riferiamo, ad esempio, alla vicenda del Lungomare Liberato.

Oggi noi pensiamo alla pedonalizzazione dell’ultimo tratto della via Cardinale Dusmet tra la porta Uzeda e la storica Villa Pacini. Il progetto, presentato dal movimento Salvaiciclisti durante il dibattito cittadino tenutosi il 30 maggio all’interno del Bike Festival, prevede la chiusura permanente, tramite dissuasori del traffico, del tratto di via Cardinale Dusmet adiacente alla villa Pacini. La viabilità, l’accesso all’area del mercato del pesce e la giornaliera attività lavorativa di vendita e ristorazione non verrebbe pregiudicata, poiché il traffico veicolare sarebbe deviato sulla piazza Paolo Borsellino e su via Zurria per raggiungere l’area parcheggio già esistente in via Casello, in prossimità degli archi della Marina e comunque verrebbe assicurato, naturalmente, il carico e scarico merci per il mercato del pesce e le attività commerciali. Ai fini della sicurezza dei pedoni (si pensi ai numerosi turisti che dal porto attraversano la zona per raggiungere la piazza Duomo) il progetto prevede poi la realizzazione di attraversamenti pedonali con isole salvagente in corrispondenza della Vecchia Dogana ed in prossimità della via Porticello. La chiusura al traffico del breve tratto della via Cardinale Dusmet rappresenterebbe il naturale proseguimento della grande area pedonale di via Etnea e piazza Duomo, fulcro di Catania.

L’effetto positivo in ambito turistico ed economico sarebbe immediato non solo per le attività commerciali già presenti, ma darebbe il giusto valore ad un importante spazio pubblico di Catania, oggi degradato. Il progetto, a costo zero, rientra in quelle strategie di intervento in ambito urbano, già realizzate con successo in ogni città europea, perchè insieme alla previsione di piste ciclabili ed alla valorizzazione dei mezzi pubblici, è capace di rendere, in breve tempo, una città più vivibile, meno inquinata e più attraente per i turisti; oltre che rappresentare un intervento doveroso per la valorizzazione dell’immenso patrimonio storico ed artistico presente in quest’area della città. Ci conforta e sostiene nella nostra richiesta l’esempio di Palermo che solo qualche giorno fa ha ottenuto l’importante riconoscimento da parte dell’ Unesco grazie, anche e soprattutto, alle politiche di pedonalizzazione delle aree urbane prossime ai monumenti della città volute fortemente dal primo cittadino anche in contrasto con alcune forze sociali della città che, alla luce dei fatti, si sono dimostrate poco lungimiranti. Confidiamo in un cortese riscontro.

# Salvaiciclsiti Catania

Sostengono il progetto: Centrocontemporaneo

Ciclofficina Etnea

Comunità Sant’Egidio

Comitato San Berillo

Cittàinsieme

Carpoolingsicilia

Gruppoideazioni

Officina GammaZeta

Circolo Arcicreattiva

Comitato dell’Indirizzo

Associazione Città Felice

Opificio Zeronove

Associazione Mangiacarte

Associazione Maremotu

Associazione valorizzazione dell’ex Convento del Carmine

Associazione Pagine di Cultura siciliana

Posteggiamo i posteggiatori

Sos mamma

Associazione Qulturale Dantes

Camminacittà-federazione italiana per i diritti del pedone e per la salvaguardia dell’ambiente

ADP associazione dei diritti dei pedoni di Roma e del Lazio

Ass. Naturalistica la stretta

Palestra lupo

Ass. GarAge FIAB Catania MONTAinBike Sicilia

GAR Gruppo Azione Risveglio

Associazione Sclerosi Multipla S.M. @ll

Etna ‘Ngignousa

Associazione Pop Up Marcket

@guerrilla gardening Catania

Actionaid Associazione

Yoga integrale

Lipu

Hackspace Catania

Etna Sicilia Touring

Vivinstrada

Circolo Olga Benario

Catania in Movimento

Catania Città dei Bambini

Verdi Catania

Associazione Fare

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