Un passeggiata per la città al buio

Pubblichiamo la segnalazione di un cittadino in merito al black out elettrico in ampie zone di Catania. Già ieri l’Enel e il Comune sono intervenuti per ripristinare l’illuminazione nelle strade rimaste al buio. Le situazioni più critiche si sono verificate nel tratto sud della Circonvallazione e nella circoscrizione Borgo-Sanzio

Il viale Tirreno resta invece ancora al buio a causa del furto di 500 metri di cavi di rame, che stanno causando disagi nella circoscrizione Cibali-Trappeto nord.


 

Ieri sera ho pensato bene di approfittare della chiusura al traffico, in occasione del “Lungomare Liberato”, per fare una passeggiata con la famiglia. Scendendo da Piazza della Guardia a piedi, la sensazione di insicurezza nel camminare assale immediatamente, dovuta ad un’assoluta carenza di illuminazione stradale e dei marciapiedi. Nel percorso fatto (Piazza della Guardia, Via Zoccolanti, Viale Alcide De Gasperi, Piazza Europa, Lungomare, Piazza Nettuno), in una zona centrale della città, si nota l’insufficiente illuminazione esistente e in molti punti l’assenza totale di illuminazione.

Faccio notare, che le lampade di nuova generazione (Led), in sostituzione delle precedenti, presentano una disomogeneità nell’illuminazione della sede stradale e dei marciapiedi. La semplice sostituzione delle lampade, senza un calcolo ponderato e un adeguamento dell’impianto, è causa di un rischio permanente in città per pedoni e automobilisti.

Ma torniamo alla passeggiata. Il Viale Alcide De Gasperi (lato mare) è totalmente privo di illuminazione, con rischio di cadute rovinose, soprattutto per anziani e bambini, o di “sorprese” sotto le scarpe.

La Piazza Europa (la parte pubblica), è assolutamente deficitaria di illuminazione, con pali in buona parte fuori uso. Luogo di incontro di bambini con biciclette e anziani.
L’attraversamento sulle strisce pedonali da Piazza Europa (di fronte al “Borghetto”, per intenderci) verso il lato mare è assolutamente privo di illuminazione.

Il lungomare, ciò che da decenni dovrebbe essere riqualificato con una specifica progettazione, sull’esempio delle numerose città mediterranee, con percorsi pedonali e ciclabili in assoluta sicurezza, luogo privilegiato dai catanesi per lo sport all’aperto, presenta illuminazione insufficiente e non omogenea sulla sede stradale e, sui marciapiedi, ampi tratti di zone “oscure”.

Massimiliano Vertillo

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