Aeroporto di Catania, per Pasqua crescita a doppia cifra: +21% passeggeri internazionali

Crescita a doppia cifra per l’aeroporto di Catania nella settimana di Pasqua. Per la precisione, il periodo che va da giovedì 18 aprile a mercoledì 24 aprile vedrà in transito 220.362 passeggeri, tra arrivi e partenze, con una crescita percentuale di oltre il 12,75%. Nello specifico, saranno 133.828 i passeggeri in arrivo o in partenza per destinazioni nazionali (+8,02% – l’anno precedente furono 123.891), e 86.534 da/per destinazioni internazionali (+21% – l’anno precedente furono 71.559).

Supera il 100% la crescita dei passeggeri di provenienza extraeuropea, la cui percentuale si attesta al +114,5% rispetto allo scorso anno, a dimostrazione dell’appeal dell’aeroporto di Catania in generale e dell’interesse verso la Sicilia.

Le giornate più trafficate saranno il sabato e la domenica di Pasqua – 20 e 21 aprile – con circa 35 mila passeggeri in transito tra arrivi e partenze. Per l’intera settimana presa in considerazione, sono in programma 26 partenze per Malta, 22 per Londra, 18 per Parigi, 14 per Amsterdam, Monaco e Vienna, 13 per Francoforte e Berlino, 9 per Ginevra, 8 per Dusseldorf e Bucarest, 7 per Zurigo, Istanbul e Basilea.

Volendo classificare gli arrivi e le partenze per nazione, il 20% delle destinazioni sono tedesche, il 13% francesi, il 10,32% inglesi, l’8% maltese e il 5% Romeno, Svizzero e Austriaco. Insieme, questi 7 Paesi, rappresentano il 66% circa del mercato complessivo internazionale per nazioni.

Una grande crescita si registra anche nel lungo ponte che segue le festività pasquali. Nel periodo compreso tra il 25 aprile e il 2 maggio, infatti, osserviamo un aumento del volato dell’ 8,75%, con ben 1753 movimenti aeromobili rispetto ai 1612 dell’anno precedente. Di questi, 1065 sono da/per destinazioni nazionali, che fanno quindi registrare una crescita del +6,5% rispetto al dato dell’anno precedente, quando i movimenti aeromobili furono 1.000. Nel comparto internazionale la crescita è più sostenuta, ed è data dai 688 movimenti aeromobili programmati, contro i 612 dell’anno precedente (+12,42%).

All’interno del comparto internazionale, costante è la crescita del volato extra UE con 61 movimenti aeromobili programmati contro i 28 dell’anno precedente (+118%): numeri quindi più che raddoppiati. Anche nel comparto UE, si prevede una crescita del +7,36%, dato dai 627 aeromobili contro i 584 dell’anno precedente.

Crescono anche i passeggeri: complessivamente, dal 25 aprile al 2 maggio, saranno 248.810 (tra arrivi e partenze) contro i 232.979 dell’anno precedente (+6,80%).

Nel periodo preso in considerazione, inoltre, sono stati potenziati i collegamenti per alcune destinazioni internazionali: Istanbul e Mosca Domodedovo, rispettivamente con 8 e 5 voli, Tel Aviv, con 6 voli (l’anno scorso era solo 1) Dubai e Sharm con 3 (nessuno l’anno scorso), Marrakech con 2 (nessuno l’anno scorso), Casablanca con 2 (1 solo l’anno scorso), Hurghada e Oslo con 1 volo (nessuno l’anno scorso). Anche in questo caso, i giorni più trafficati saranno quelli di sabato 27 e domenica 28 aprile: nelle 2 giornate di riferimento, si sfioreranno, tra arrivi e partenze, i 35.000 passeggeri.

“Anche in occasione delle lunghe festività pasquali i numeri che registra l’aeroporto di Catania sono in crescita esponenziale – commenta Nico Torrisi, amministratore delegato SAC, la società che gestisce lo scalo etneo. Se, come pensiamo, le previsioni saranno confermate, il nostro aeroporto chiuderà il 2019 con oltre dieci milioni di passeggeri. Le nuove destinazioni e l’aumento dei collegamenti per quelle già presenti su Catania confermano la grande attrattività della Sicilia e l’importanza dello scalo etneo e dell’intero sistema della Sicilia orientale come porta d’accesso all’Isola. I risultati raggiunti sono il frutto di un grande lavoro di squadra e, di certo, rappresentano per noi uno sprone a offrire sempre più servizi ai passeggeri e a migliorare le performance dello scalo in ogni settore.

A partire dalla sicurezza, recentemente implementata con i nuovi sistemi di building automation appena istallati e finalizzati a migliorare la videosorveglianza integrata al controllo accessi, il piano di efficentamento energetico e la piattaforma di rilevazione incendi. Per quanto riguarda il Terminal C, abbiamo provveduto a istallare nuovissimi varchi automatizzati, mentre nel Terminal A, sono da poco in funzione 39 nuovi monitor elettronici da 86 pollici che agevolano i flussi di informazione all’utenza, rendendo ogni comunicazione più veloce e intuitiva”.


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