La lotta al cambiamento climatico comincia dalle città: l’appello di Legambiente Catania

Il ciclone “Greta” ci ha colpiti. Ha colpito i nostri cuori e le nostre coscienze, facendoci capire con forza e violenza che dobbiamo agire subito perché non abbiamo molto tempo per salvare la vita sul nostro pianeta terra.

Legambiente Catania condivide totalmente l’idea che anche nel nostro piccolo possiamo creare un cambiamento; per questo intende portare avanti azioni concrete che possano contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici nel breve e medio periodo.

Il circolo Legambiente Catania ha redatto un programma che suddivide le problematiche ambientali in otto tematiche da affrontare: l’uso sostenibile del suolo, l’economia circolare, l’adattamento ai cambiamenti climatici, la transazione verso energie rinnovabili, la qualità dell’aria, la qualità delle acque, gli ecosistemi e il verde urbano, la mobilità sostenibile. A livello Nazionale Legambiente ha richiesto al Governo Italiano 10 azioni per combattere i cambiamenti climatici.

Forse in tanti non sanno che nel 2017 la città di Catania ha sottoscritto, insieme ad altre città metropolitane, la “Carta per le città metropolitane sostenibili” e con ciò si è impegnata a portare avanti “la Costituzione delle Città metropolitane”. Ancor prima la legge n. 56 del 2014 ( di cui la Carta è una attuazione) aveva modificato profondamente il precedente assetto istituzionale fornendo alle citta’ metropolitane l’indirizzo dello sviluppo economico e sociale, la pianificazione strategica e territoriale, il coordinamento dell’azione complessiva di governo del loro territorio. Le Città metropolitane devono adoperarsi affinché non solo le istituzioni, ma tutte le organizzazioni della società civile e i cittadini, diventino consapevoli dell’importanza degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 e siano coinvolti direttamente per il loro conseguimento.

Legambiente si propone di coinvolgere tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti nell’area metropolitana di Catania, nonché altre associazioni e movimenti presenti nel territorio, con una raccolta firme nella quale si chiederà all’amministrazione di attivare le azioni richieste nell’istanza in tempi brevissimi affinché si realizzi concretamente, e non solo a parole, un cambiamento radicale per contrastare i cambiamenti climatici. Inoltre a ottobre organizzerà una conferenza su i cambiamenti climatici durante la quale si affronteranno vari aspetti del problema e saranno analizzate le azioni già attuate o programmabili nell’area metropolitana della città.
Condividi

Post correlati

Lascia un commento