Tangenziale di Catania, controlli su due cavalcavia: si valutano possibili deviazioni

Due viadotti sulla tangenziale di Catania sono a rischio sospensione della viabilità: domani vertice in Prefettura per valutare le criticità strutturali rilevate.
Gli assessori Alessandro Porto e Pippo Arcidiacono, che operano con delega del Sindaco di Catania Salvo Pogliese, rispettivamente alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici, hanno guidato un sopralluogo di tecnici comunali su due cavalcavia sulla tangenziale Ovest etnea in zona Passo Martino, all’altezza dei km 22 e 23, entrambi ricadenti nel territorio di Catania. Tali viadotti, numerati rispettivamente coi numeri 18 e 22, segnalati dall’Anas, presentano evidenti criticità strutturali in alcune parti, per via dei giunti ampiamente dilatati, parti logore e crepe dovute al tempo trascorso della loro realizzazione, oltre 25 anni, per le quali sarà necessario intervenire con opere di manutenzione straordinaria.
Considerato che sui due manufatti transitano numerosissimi mezzi pesanti a servizio delle aziende nel circondario, i tecnici comunali stanno seriamente valutando la possibilità di sospendere, con ordinanza sindacale di protezione civile, il transito veicolare, realizzando un piano alternativo di viabilità. Tutto ciò consentirebbe di effettuare il necessario accertamento, monitoraggio e valutazione dei rischi e gli eventuali lavori di ripristino riducendo al minimo i disagi per i trasportatori individuando percorsi alternativi nella zona stessa. Gli stessi cavalcavia poco meno di due anni fa sono stati oggetto di generica messa in sicurezza operata dai vigili del fuoco, al fine di evitare la caduta di calcinacci dai frontalini sulla sottostante tangenziale.
Domani, giovedì 23 agosto, per le ore 10:30, la Prefettura di Catania ha convocato una riunione a Palazzo Minoriti tra rappresentanti del Comune e della Città Metropolitana di Catania, Anas, Irsap e Polizia Stradale proprio per definire gli idonei interventi manutentivi sui due cavalcavia sulla Tangenziale Ovest.
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