Nuova illuminazione per il lungomare di Catania: iniziati i lavori che dureranno 3 mesi

Lungomare, iniziati i lavori per la nuova illuminazione: saranno rimossi 95 vecchi pali, sostituiti da 95 di 12 metri e 80 di 6 metri con, rispettivamente, 95 e 174 corpi illuminanti. L’intervento, che è stato studiato tenendo conto della recente realizzazione della pista ciclabile e pedonale lato mare, avrà la durata di 3 mesi.


Su precisa disposizione del sindaco Enzo Bianco, con la supervisione dell’assessore alle Manutenzioni Salvo Di Salvo, i tecnici della Gemmo, hanno iniziato questa mattina i lavori di riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione di viale Artale Aragona e di viale Ruggero di Lauria sul lungomare di Catania.

Come sarà la nuova illuminazione al termine dei lavori
Come sarà la nuova illuminazione al termine dei lavori

L’intervento, che è stato studiato tenendo conto della recente realizzazione della pista ciclabile e pedonale lato mare, prevede la rimozione dei sostegni esistenti danneggiati alla base dalla corrosione per la salsedine; la fornitura e la posa di nuovi sostegni posti ogni 25 metri di altezza fuori terra di 12 e 6 metri in modo alternato; il riutilizzo degli apparecchi di illuminazione esistenti per l’illuminazione stradale sui pali da 12 metri; la fornitura e la posa di apparecchi per illuminazione stradale su pali da 6 metri ambo i lati; la fornitura e la posa di apparecchi per illuminazione dedicati alla zona pedonale e ciclabile per il solo lato mare.

Saranno rimossi 95 vecchi pali, sostituiti da 95 di 12 metri e 80 di 6 metri con, rispettivamente, 95 e 174 corpi illuminanti.
I nuovi impianti saranno interamente realizzati in classe II, con linea interrata  e collegati ai quadri di alimentazione esistenti, i cavi saranno del tipo FG7R 600/1000V (doppio isolamento) in esecuzione unipolare o multipolare secondo le Norme CEI 20-22 II e 20.37. Per le derivazioni dalla linea principale ai singoli apparecchi illuminanti saranno utilizzati cavi multipolari del tipo FG7(O)R 600/1000V sempre in esecuzione interrata o entro tubazioni e palificazioni.

Tutti gli apparecchi illuminanti impiegati rispondono alle Norme CEI 34.21 ed avranno un grado di protezione minimo IP55/IP65, certificati al fine della prevenzione dell’inquinamento luminoso ed in particolare avranno le seguenti caratteristiche costruttive: corpo in fusione di alluminio con grado di protezione IP55; ottica in alluminio purissimo cut-off anabbagliante con rendimento non inferiore al 75% con diffusione prevalentemente trasversale; certificato in classe II d’isolamento; vetro di chiusura piano in grado di assicurare al gruppo ottico un grado di protezione IP66.

I pali sono del tipo: tronco conico curvo a sezione circolare modello Campion e modello Valsugana. Saranno in acciaio zincato e conformi alle Norme CEI 7.6 ricavati in unica lastra di acciaio e saldate longitudinalmente esterno con  misure standard prefissate dalle Norme EN 40.
La durata dei lavori sarà di 3 mesi per un importo totale dell’intervento di 400.000 euro.

Condividi

Post correlati

Lascia un commento