Catania meta preferita per l’estate 2017: non è tutto ora quello che luccica

Catania come destinazione preferita dagli italiani per le vacanze estive, superando città come Londra e Barcellona o mete di di mare come Ibiza: è questo il quadro che emerge dalla classifica stilata da eDreams, uno dei più noti siti di prenotazioni online.

La piattaforma online per l’organizzazione dei viaggi come ogni anno ha voluto analizzare le tendenze di viaggio dei suoi clienti per conoscere le destinazioni prescelte per le vacanze estive: grazie a un’analisi delle prenotazioni effettuate per voli andata /ritorno in partenza dall’Italia tra giugno e settembre 2017, è stata stilata la classifica delle 10 città dove voleranno gli italiani .

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Anche l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo si mostra soddisfatto: “Tra gennaio e aprile la Sicilia ha registrato quasi 2 milioni di presenze turistiche, con un aumento del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2016. Gli arrivi invece sono stati poco meno di 865mila arrivi, a +1,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E adesso, anche grazie a importanti riconoscimenti che arrivano alle nostre strutture ricettive e spiagge, gli addetti ai lavori prevedono un incremento del 30% delle prenotazioni”.

Ad aggiungersi a questo quadro positivo anche il dato pubblicato da un altra piattaforma di prenotazioni online, Skyscanner, che rileva le 5 mete preferite per la Festa della Repubblica del 2 giugno: Catania si attesta al quinto posto dopo Londra, Amsterdam, Barcellona e Parigi.

Ma è tutto oro quello che luccica?

Quasi sicuramente il recente vertice del G7 gioverà all’appeal turistico del nostro territorio, ma è difficile pensare che i benefici positivi possano registrarsi nel brevissimo periodo: quindi qual è la verità che si cela dietro i dati pubblicati da due delle piattaforme online di prenotazione?

L’analisi dei due portali da noi citati si basano su dati aggregati che non discriminano la tipologia del viaggiatore, se si tratta, cioè, di flussi turistici, oppure di movimenti di fuorisede di ritorno per il periodo estivo.

Per avere contezza del fenomeno turistico occorre quindi far riferimento ai dati ISTAT: nell’ultimo report riferito all’anno 2015, la Sicilia, con 14 milioni di turisti, si attesta solo all’ottavo posto tra le regioni italiane; molto lontano dal Veneto che mantiene il primato con oltre 63 milioni di presenze turistiche. Nel report dell’Istituto Nazionale di Statistica, Catania registra circa 2 milioni di turisti, Palermo quasi 3.10regioni20151-1024x724

Solo i nuovi dati sulle presenze turistiche potranno dimostrare in modo incontrovertibile se l’incremento dei flussi turistici si sia registrato o meno.

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