RENDERING | Metro Nesima-Monte Po, consegnate le aree di cantiere: ecco come saranno le stazioni

Come da cronoprogramma, sabato scorso è stata consegnata all’impresa aggiudicataria, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, l’area del cantiere per la realizzazione della tratta Nesima-Monte Po della metropolitana di Catania.

Il prossimo passo sarà l’avvio effettivo dei lavori, a partire del quale scatteranno i 600 giorni per l’ultimazione che pertanto, salvo imprevisti, potrà avvenire entro il 2017, con possibile apertura della tratta all’esercizio nel 2018.

La tratta Nesima-Monte Po si estenderà per 1,7 km e comprenderà due nuove stazioni in direzione Misterbianco: Fontana e Monte Po.

La stazione Fontana sorgerà nei pressi del nuovo Ospedale Garibaldi e avrà a disposizione il parcheggio scambiatore di Monte Po,  capace di ospitare 850 auto e 30 bus. Ci sarà pure un ingresso, tramite un tunnel, direttamente all’interno del complesso ospedaliero Garibaldi nuovo.

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La stazione Monte Po si troverà nella biforcazione con Corso Carlo Marx, già all’interno del comune di Misterbianco.

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Lo scavo di questa  tratta verrà effettuato con una TBM (fresa meccanica a piena sezione, comunemente chiamata “talpa”) dal diametro di 10 m. La Talpa, già acquistata, è stata chiamata Agata, in onore della Santa protettrice di Catania.

Riproduzione in scala della TBM
Riproduzione in scala della TBM

In questo tratto  la TMB verrà fatta entrare nei pressi della Torre Tabita: qui inizierà lo scavo in discesa fino ad intercettare il tracciato di progetto, direzione stazione Nesima. Finito lo scavo la TBM verrà smontata ed estratta dai pozzi di aerazione, tranne lo scudo che rimarrà sepolto in galleria.

Qui un video di come si monta una TBM.

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3 Thoughts to “RENDERING | Metro Nesima-Monte Po, consegnate le aree di cantiere: ecco come saranno le stazioni”

  1. ct64

    Una brutta notizia, ed una (forse) mezza buona: da un lato l’appalto che prevede solo le opere civili. Ma siamo sicuri di questo? Avevo letto sui vari forum dei commenti in cui si diceva che questa soluzione sarebbe stata adottata solo per la tratta Stesicoro-Vittorio Emanuele.
    E d’altro canto, la talpa che comincia a scavare a partire dalla Torre Tabita, vuol dire che circa metà della galleria tra la stazione Monte Po e la stazione Misterbianco Zona Industriale sarebbe già completata alla fine dell’esecuzione dei lavori di questo appalto. Anche questo mi sembra un pò strano.

    1. Roberto Lentini

      Il cantierie Stesicoro-Palestro sarà appaltato solo per le opere civili. Il resto devrà essere realizzato con un altro appalto. In riferimento al tuo secondo quesito il fatto che il cantiere inizi nei pressi della Torre tabita è dovuto al fatto che la tbm ha bisogno di spazio per essere montata e l’unico disponibile è quello. Certo il vantaggio è quello che dici tu, una parte di galleria sarà già pronta per la tratta monte Pò Misterbianco. Lo stesso avverrà nella tratta Stesicoro-Palestro. Il cantiere per l’ingresso della Tbm avverrà in via Palermo nei pressi dell’asse attrezzato e pure li una parte della galleria sarà già pronta per la tratta successiva

    2. L’appalto del tratto Nesima-Monte Po comprende la realizzazione dell’opera completa, pertanto i 600 giorni comprendono anche l’ultimazione definitiva delle stazioni. Qui la conferenza stampa di presentazione di aprile 2015 (https://www.youtube.com/watch?v=PikAFjN_hGc): al minuto 26 le parole del commissario FCE Di Giambattista in merito.

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